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Polonia città 2
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"> <html> <head> <title>Polonia città 2</title> </head> <body style="color: rgb(0, 0, 0); background-color: rgb(224, 224, 224);" alink="#000099" link="#000099" vlink="#990099"> <center> <blockquote> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+2"><a href="malag" name="lodz"></a><br> <b>ŁÓDŹ</b><br> <br> <img alt="" src="europagif/lodzb.gif" style="width: 352px; height: 220px;"><br> <br> <img alt="" src="europagif/lodzc.gif" style="width: 352px; height: 220px;"><br> </font></blockquote> </center> <blockquote> <div align="justify"> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="-1">Bandiera della città di Łódź, al centro del paese, che contende a Cracovia il secondo posto tra le città polacche per numero di abitanti. Decretata il 5 giugno 1936, abolita con l'occupazione tedesca e ristabilita ufficialmente il 4 settembre 1996. Proporzioni 5/8. I colori sono tratti dallo stemma, che può o meno essere presente al centro del drappo. Esso rappresenta una barca provvista di un remo, d'oro in campo rosso. La sua prima rappresentazione è del 1535, ma risalirebbe alla metà del XV secolo. È un'arma parlante (<i>łódź</i> = "barca").<br> <center> <br> <img alt="" src="europagif/lodzstend.gif" style="width: 278px; height: 278px;"><br> </center> <br> La bandiera di Łódź esiste anche in forma di stendardo. Il drappo è quadrato e reca al centro lo stemma accompagnato da due motti ricamati in bianco-argento. Nel campo giallo si legge in polacco <i>Miasto Łódź</i>, "città di Łódź" e nel campo rosso in latino <i>Ex navicula navis</i>, "da una barchetta una nave" che attesta come da un piccolo villaggio si sia sviluppata una grande città. (<i>Flaga, 7, 2000 - Fotografie</i>)</font>. <br> <br> </div> <hr size="10" width="100%"> <center> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+0"><i><b>> <a href="polonia.html#ab">Polonia</a> > > <a href="poloniac.html">indice città</a> ></b></i></font> </center> </blockquote> <hr size="4" width="100%"> <center> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+2"><a name="czest"></a><br> <b>CZĘSTOCHOWA</b><br> <br> <img alt="" src="europagif/czestochow.gif" style="width: 353px; height: 220px;"><br> </font></center> <blockquote> <div align="justify"><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="-1">Bandiera di Czestochowa, nella Slesia, "capitale spirituale" della Polonia (è la città dei pellegrinaggi alla Madonna Nera), deliberata il 25 giugno 1992. I colori sono presi dallo stemma. Proporzioni 5/8 con la striscia centrale giallo-oro larga 1/9 dell'altezza del drappo. (<i>Flaga, 12, 2000</i>)<br> </font><br> <center> <hr size="10" width="100%"> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+0"><i><b>> <a href="polonia.html#ab">Polonia</a> > > <a href="poloniac.html">indice città</a> ></b></i></font><br> </center> </div> </blockquote> <hr size="4" width="100%"> <center> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+2"><a name="katow"></a><br> <b>KATOWICE</b><br> <br> <img alt="" src="europagif/katowice.gif" style="width: 352px; height: 220px;"><br> </font></center> <blockquote> <div align="justify"><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="-1">Bandiera della città di Katowice, centro minerario e industriale della Polonia meridionale, adottata il 16 marzo 1998. Proporzioni 5/8. L'azzurro e il giallo sono tratti dallo stemma e sono anche quelli della Slesia. Lo stemma fu approvato il 17 dicembre 1936, ma era noto dall'inizio del XIX secolo. Vi è rappresentato un maglio ad acqua, allusivo alle tradizioni industriali della città. (<i>Flaga 23-24, 2002 - Katalog Weksyliów Samorz., 9, 2012</i>)<br> </font><br> <center> <hr size="10" width="100%"> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+0"><i><b>> <a href="polonia.html#ab">Polonia</a> > > <a href="poloniac.html">indice città</a> ></b></i></font><br> </center> </div> </blockquote> <hr size="4" width="100%"> <center> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+2"><a name="sosno"></a><br> <b>SOSNOWIEC</b><br> <br> <img alt="" src="europagif/sosnowiek.gif" style="width: 353px; height: 220px;"><br> </font></center> <blockquote> <div align="justify"><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="-1">Bandiera di Sosnowiec, centro industriale della Slesia vicinissimo a Katowice, introdotta il 6 marzo 1997. Drappo bianco con una "Y" coricata azzurra. Il particolare disegno rappresenta il punto di confluenza dei fiumi Przemsza Bianca e Przemsza Nera tributari della Vistola. Il luogo, vicino alla città, è noto come "angolo dei tre imperatori" perché negli anni della spartizione della Polonia (1871-1918) segnava un triplice punto di frontiera tra gli imperi Austro-Ungarico, Germanico e Russo. (<i>Flaga 6, 1999</i>)<br> </font><br> <center> <hr size="10" width="100%"> <font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+0"><i><b>> <a href="polonia.html#ab">Polonia</a> > > <a href="poloniac.html">indice città</a> ></b></i></font><br> </center> </div> </blockquote> <hr size="4" width="100%"> <center> <blockquote><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+2"><b><a name="bresl"></a><br> BRESLAVIA<br> </b> <small><i>Wrocław<br> </i> </small><br> </font> <img alt="" src="europagif/breslavia.gif" style="width: 352px; height: 220px;"><br> <br> <br> <img alt="" src="europagif/breslavias.gif" style="width: 352px; height: 220px;"><br> <br> <img alt="" src="europagif/breslaviast.gif" style="width: 249px; height: 289px;"><br> </blockquote> </center> <blockquote> <div align="justify"><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="-1">Bandiera della città della Slesia, sul fiume Oder, introdotta con lo statuto cittadino del 17 maggio 1996. Proporzioni 5/8. I colori sono tratti dallo stemma che può essere anche presente al centro del drappo. Il complesso stemma fu concesso alla città dall'imperatore Ferdinando I nel 1530. Più volte rimaneggiato, è stato riportato alla versione originale nel 1990. Inquartato, nel 1° quarto c'è il leone d'argento in campo rosso di Boemia (a cui la città appartenne nel XIV secolo), nel 2° l'aquila di Slesia, nel 3° l'iniziale di <i>Wratislavia</i>, nome latino della città, nel 4° San Giovanni Evangelista e nel tondo centrale la testa di San Giovanni Battista, patrono di Breslavia. (<i>Statuto cittadino 1996 e 2004</i>) <br> <br> </font></div> <hr size="10" width="100%"> <center><font color="#000080" face="Helvetica, Arial, sans-serif" size="+0"><i><b>> <a href="polonia.html#ab">Polonia</a> > > <a href="poloniac.html">indice città</a> ></b></i></font></center> </blockquote> <blockquote> <center> <hr size="10" width="100%"></center> </blockquote> </body> </html>